Il progetto nasca dall’amore incondizionato di Maria Grazia e Lucrezia per le nostre terre, per la vita sana di campagna e, soprattutto, per rendere omaggio allo smisurato attaccamento che Eugenio (marito di Maria Grazia e papà di Lucrezia) aveva per il “suo” Cossombrato, per mantenere viva la sua memoria.
Da qui il desiderio di far rivivere e rinascere in veste nuova una cascina che ha visto susseguirsi numerose generazioni della famiglia, ospitato, dato lavoro, creato legami a diverse famiglie di fattori. Un paese dentro un paese.